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Il caso Moon

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Articolo tratto dal quotidiano elettronico:



Muore il reverendo Sun Myung Moon
Guidava un impero multimiliardario

Noto in Italia per aver celebrato le nozze dell'ex arcivescovo cattolico Emmanuel Milingo, stato negli Usa un fervente anti-comunista ed era a capo di un network mediatico centrato sul conservatorismo

GAPYEONG
(Corea del sud) - E' morto a 92 anni il revedendo coreano Sun Myung Moon, "messia fondatore" (come lui stesso si definiva) della controversa Chiesa dell'unificazione (o Associazione Spirituale per l'Unificazione del Mondo Cristiano), movimento di ispirazione cristiana che in 50 anni ha prodotto intorno a s un business multimiliardario e che oggi conta sette milioni di fedeli in tutto il mondo.

Moon è conosciuto in Italia per aver celebrato le nozze dell'ex arcivescovo cattolico Emmanuel Milingo, episodio a causa del quale quest'ultimo venne scomunicato dal Vaticano fra roventi polemiche. Nel momento in cui Milingo sposò Maria Sung con il rito della setta anticristiana del reverendo Moon, fu sotto l'azione di influssi occulti", disse l'esorcista don Gabriele Amorth.
Il reverendo è stato negli Usa un fervente anti-comunista ed era a capo di un impero mediatico, il "News World Communications", incentrato sul conservatore Washington Times e altre testate in Corea del Sud, Sud America e Medio Oriente.
Ricoverato il mese scorso per complicazioni polmonari, il reverendo è morto in un ospedale di proprietà della sua Chiesa nei pressi della città sudcoreana di Gapyeong. Nato in una città che oggi appartiene alla Corea del nord, fondò il movimento a Seoul nel 1954, subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale, proponendo una nuova e discussa lettura dei testi biblici e spiegando di essere stato chiamato a ciò da Gesù Cristo in persona, che durante la sua venuta sulla Terra non aveva potuto terminare il lavoro.
La dottrina della Chiesa dell'Unificazione è contenuta nel principio secondo il quale la Bibbia necessita di un completamento e la redenzione prevede l'opera di un Messia, preceduto da un profeta, che risponda al piano di Dio. L'avvento di Gesù "non è stato adeguatamente preparato da Giovanni Battista nè sostenuto dal popolo ebraico", e quindi la sua missione, "pur compiuta perfettamente, ha avuto solo effetti parziali".
Secondo la Chiesa di Moon, dunque, "occorre un secondo avvento": il reverendo e sua moglie, che si rivelano ufficialmente (nel 1992) come i "Veri Genitori" (venuti a ripetere l'opera fallita da Adamo ed Eva), e le coppie inserite sul matrimonio dei Veri Genitori (le "famiglie benedette", le cui nozze sono celebrate da Moon e da sua moglie) genereranno figli liberi in tutto dal peccato originale. La Chiesa dell'unificazione conquistò una certa popolarità negli anni '70 e '80 praticando matrimoni di massa tra i fedeli (nel 2009 Moon sposò 45 mila persone con cerimonie simultanee) sulla base della convinzione che "le unioni internazionali e interculturali sono il modo più rapido per portare la pace nel mondo". In pochi anni però il movimento attirò su di sé l'accusa di "reclutare" adepti pretendendo da loro culti di devozione estrema. Oltre all'impero mediatico, Moon ha anche costruito intorno al suo culto scuole, resort, istituti di pace, il New Yorker Hotel di Manhattan, la Bridgeport University e persino qualche hotel in Corea del nord.
Amico dei presidenti americani più conservatori, da Richard Nixon a Ronald Reagan fino a George H.W. Bush, Moon alla sua vita non ha mai fatto mancare niente, neppure il carcere, scontando 13 mesi nelle prigioni federali statunitensi per evasione fiscale.
(02 settembre 2012)



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